Luca Palestra
Nato a Tirano, in Valtellina, 48 anni fa. Giornalista con la passione per la storia e per le storie, vive e lavora a Milano.
«Ho provato grande emozione a rivivere le vicende di queste persone. Con loro mi sono ritrovato nei boschi a raccogliere legna con cui combattere il freddo inverno, a tagliare alberi protetti dalla legge e a essere inseguiti dalle guardie comunali, spesso vicini di casa, che facevano il loro dovere denunciando, a volte senza pietà, le infrazioni. Con loro ho condotto gli animali al pascolo, nelle date e nei luoghi fissati dagli Statuti, e ho partecipato alle ruote, il sistema con cui tutti i cittadini dovevano contribuire alla pulizia delle strade e dell’alveo del fiume, oltre che alla manutenzione degli argini e dell’unico ponte sul fiume Adda esistente sul territorio della Comunità. Con loro, infine, mi sono occupato della vendemmia, sottostando alle regole poste a protezione delle vigne, una delle poche ricchezze presenti sul territorio della Comunità».
«Ho provato grande emozione a rivivere le vicende di queste persone. Con loro mi sono ritrovato nei boschi a raccogliere legna con cui combattere il freddo inverno, a tagliare alberi protetti dalla legge e a essere inseguiti dalle guardie comunali, spesso vicini di casa, che facevano il loro dovere denunciando, a volte senza pietà, le infrazioni. Con loro ho condotto gli animali al pascolo, nelle date e nei luoghi fissati dagli Statuti, e ho partecipato alle ruote, il sistema con cui tutti i cittadini dovevano contribuire alla pulizia delle strade e dell’alveo del fiume, oltre che alla manutenzione degli argini e dell’unico ponte sul fiume Adda esistente sul territorio della Comunità. Con loro, infine, mi sono occupato della vendemmia, sottostando alle regole poste a protezione delle vigne, una delle poche ricchezze presenti sul territorio della Comunità».
Luca Palestra - Così si viveva a Villa e Stazzona